Noipa Cedolino: Come visualizzare lo stipendio

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NoiPa è una piattaforma digitale che offre supporto alle Pubbliche Amministrazioni nella gestione dei dipendenti pubblici e di tutto ciò che riguarda la loro retribuzione ma, allo stesso tempo, rappresenta un servizio per i lavoratori del settore.

NoiPa: cos’è e a cosa serve

Il sistema è stato fortemente voluto ed ideato da Ministero dell’Economia e delle Finanze, per gestire il trattamento economico-previdenziale dei lavoratori. Il portale NoiPa offre un servizio unificato che è costantemente aggiornato, in base alle nuove disposizioni in materia di lavoro e previdenza sociale.

Inoltre, gestisce in modo unificato tutte le principali procedure come: le configurazioni, le elaborazioni e gli adempimenti fiscali e contributivi nei confronti dell’INPS.

I servizi che NoiPa mette a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, con lo scopo di offrire supporto nella gestione dei dipendenti, è garantito da alti livelli di sicurezza finalizzati alla protezione dei dati personali.

Senza dubbio una delle attività più interessanti che svolge la piattaforma NoiPa riguarda la gestione del cedolino, ossia della busta paga.

NoiPa e la gestione del cedolino

La funzione che consente al dipendente e alla Pubblica Amministrazione di gestire il cedolino è piuttosto articolata. In effetti, NoiPa consente di amministrare le competenze fisse e continuative, ci riferiamo quindi agli aggiornamenti contrattuali oppure agli aggiornamenti e alla gestione delle voci contributive e delle indennità fisse, ma anche alla gestione degli automatismi contrattuali.

Il sistema che determina l’elaborazione della busta paga, inoltre, consente di amministrare le competenze accessorie. Si tratta di quella quota retributiva che dipende da diverse variabili come gli straordinari o il compenso incentivante.

Quella voluta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze è una piattaforma che, tra le altre cose, si occupa di tenere sempre aggiornati i dati variabili personali. Parliamo di tutti quegli elementi contrattuali che possono subire delle modifiche nel corso degli anni. Tra i dati variabili abbiamo il numero dei figli a carico, le ritenute mensili, l’assegno per il nucleo familiare, le detrazioni fiscale e altro ancora.

Ovviamente NoiPa, dal momento che nasce come piattaforma digitale utile a gestire i cedolini dei lavoratori impiegati nel settore pubblico, si occupa anche della sua elaborazione contabile. Inoltre, garantisce anche il corretto versamento delle imposte mensili, di certificare in modo esaustivo il versamento dei contributi e delle ritenute mensili.

NoiPa: come vedere il cedolino

Il servizio offerto dalla piattaforma ministeriale consente, ai dipendenti impiegati nel settore pubblico, di accedere facilmente alle informazioni relative alla propria posizione retributiva, contributiva e fiscale.

Tuttavia, per poter usufruire di NoiPa occorre seguire una procedura che permette al lavoratore di registrarsi al portale. Per poter effettuare l’iscrizione al sistema è necessario che il dipendete abbia le credenziali di accesso, queste vengono comunicate dal datore di lavoro.

Una volta che è avvenuta la prima registrazione, procedimento grazie la quale è possibile modificare la password personalizzandola, il dipendete può accedere alla piattaforma ogni volta che vuole, per controllare i suoi dati e i tutti cedolini.

Per effettuare il login Noipa è necessario inserire il codice di sicurezza e il proprio codice fiscale oppure utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Il cedolino è presente nell’Area Riservata ed è costituito da tre pagine:

  • nella prima pagina sono indicate tutte le informazioni riepilogative, ossia i dati del lavoratore, le competenze fiscali e accessorie, l’Irpef, le detrazioni, le ritenute, la base imponibile e molto altro ancora;
  • nella seconda pagine è presente il riepilogo delle informazioni contenute nella prima pagina e sono anche riportati i gli importi progressivi;
  • la terza pagina del cedolino, che non sempre è presente, contiene alcune informazioni aggiuntive che riguardano il dipendente.

Insomma, quello messo in rete grazie alla piattaforma NoiPa è un documento elettronico elaborato tenendo conto del contratto e della relativa retribuzione (fissa ed accessoria) che spetta al dipendente.

Per poter effettuare il download e stampare il cedolino, il lavoratore non dovrà fare altro che accedere al portale, cliccare su Area Riservata> Documenti Personali.

NoiPa: cedolino e altri documenti

Sebbene il portale ministeriale NoiPa sia nato con lo scopo di semplificare la gestione contributiva e fiscale dei dipendenti pubblici assolvendo al versamento dei contributi e dell’Irpef per conto delle Pubbliche Amministrazioni, con il tempo è diventato un supporto anche per il lavoratore stesso.

In effetti, una volta effettuato il login all’Area Riservata il dipendete pubblico può prendere visione di numerosi documenti, oltre al cedolino, ma può anche eseguire alcune procedure.

Con la piattaforma telematica NoiPa, infatti, l’utente può fare richiesta degli assegni familiari e può anche fare richiesta del modello 730 precompilato.

Inoltre, sempre con NoiPa è possibile controllare gli eventuali addebiti o accrediti relativi alla dichiarazione dei redditi oppure al rimborso dell’Irpef, che avvengono direttamente nel cedolino di luglio o di agosto.

NoiPa e Self Service: una novità per i supplenti

Se sei un supplente che presta o ha prestato servizio presso un istituto scolastico hai la possibilità di prendere visione dei tuoi cedolini grazie ad un area riservata proprio a te.

In pratica, NoiPa ha pensato ad un servizio rivolto ai supplenti che vogliono verificare lo stato dei pagamenti degli stipendi. Grazie a questo sistema, il dipendente pubblico non dovrà più rivolgersi alla segreteria della scuola, per avere informazioni circa la propria situazione retributiva e contributiva.

Self Service, infatti, è l’ultima novità introdotta dalla piattaforma del Ministero delle Economie e delle Finanze, grazie alla quale i supplenti potranno prendere visione dell’importo del cedolino anche in anticipo (a partire da settembre 2018).

L’accredito dello stipendio sul conto corrente del dipendente pubblico avviene il 23 di ogni mese, tuttavia il documento che riassume la posizione retributiva, contributiva e fiscale, ossia il cedolino, viene caricato sulla piattaforma NoiPa successivamente.

Grazie al nuovo servizio, conosciuto come Self Service, invece, è possibile conoscere l’importo della retribuzione di quel mese prima dell’accredito e dell’emissione del cedolino.

Per poter accedere a questa funzione è necessario effettuare il login, cliccare alla voce Contratti a tempo determinato, presente nell’Area Personale, e selezionare Ordini di Pagamento.

Il servizio è attivo da agosto 2018 e da settembre è disponibile per tutti gli amministrati.

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