
Gmail, questa truffa è quasi impossibile da prevenire: ti rubano tutti i soldi in pochi secondi - metanews.it
Con questa truffa ti rubano tutti soldi: attenzione a Gmail, ci mettono davvero poco a svuotarti il conto!
L’elemento centrale da tenere sotto controllo sono gli addebiti automatici su Gmail. In particolare, si fa riferimento all’attivazione di servizi premium collegati alla posta elettronica, come l’aumento dello spazio di archiviazione su Google Drive o l’accesso a funzionalità avanzate di sicurezza e collaborazione.
Molti utenti, infatti, credendo di utilizzare solo la versione gratuita di Gmail, si ritrovano ad aver sottoscritto involontariamente abbonamenti a pagamento tramite il proprio account Google. Questi possono essere promozioni temporanee che, una volta terminate, si trasformano in addebiti mensili ricorrenti.
Per evitare spiacevoli sorprese, è consigliabile verificare regolarmente lo stato degli abbonamenti associati al proprio account Google. Google offre una sezione dedicata alla gestione degli abbonamenti, accessibile direttamente dal proprio profilo, dove è possibile vedere tutti i servizi a cui si è iscritti e, se necessario, procedere alla cancellazione.
Gmail, se non controlli portresti trovarti il conto in rosso
Gli utenti devono prestare particolare attenzione ai messaggi di offerta o aggiornamento che arrivano via email o attraverso notifiche in app. Spesso, grazie a una comunicazione poco chiara, si attivano servizi aggiuntivi con un semplice clic, senza rendersene conto.

Inoltre, Google ha introdotto recentemente un sistema di alert più chiaro e trasparente per avvisare gli utenti prima che un abbonamento a pagamento venga rinnovato automaticamente. Tuttavia, la responsabilità di monitorare e gestire le proprie sottoscrizioni resta principalmente a carico dell’utente.
Negli ultimi mesi, Google ha implementato aggiornamenti volti a migliorare la trasparenza delle spese legate ai propri servizi. Tra queste novità figurano notifiche più dettagliate relative agli addebiti e una dashboard aggiornata. Che consente una panoramica precisa delle spese effettuate, comprese quelle relative a Gmail e ai servizi collegati.
È importante anche ricordare che, dal punto di vista della sicurezza, mantenere aggiornate le impostazioni di privacy e sicurezza del proprio account Google è un elemento chiave per prevenire utilizzi non autorizzati che potrebbero comportare costi imprevisti.
Gli esperti consigliano di impostare limiti chiari per gli acquisti digitali e di utilizzare metodi di pagamento che permettano un controllo puntuale delle transazioni. Oltre a sfruttare strumenti di monitoraggio delle spese disponibili su app bancarie o fintech. Controllare con regolarità la funzione di gestione degli abbonamenti su Gmail non è più un semplice consiglio. Ma una necessità per tutti coloro che desiderano evitare brutte sorprese sul proprio conto corrente.