Negli ultimi giorni la top delle crypto Bitcoin (BTC) resta sempre molto alta, sopra quota 60.000$. La sorpresa però arriva dai token del metaverso che hanno guadagnato quota con rialzi a 3 cifre.
Ad esempio, Sandob (SAND) che qualche giorno fa (a fine ottobre) valeva appena 1,50$ , adesso è salito fino a toccare 3,41$. Ma non è l’unico token salito così tanto. Si parla tanto in queste ore di Decentraland (MANA) che è passato da 1,40$ di fine ottobre ai 3,70$ in pochi giorni. Si è registrato quindi un rialzo del 172,9%.
Cos’è il Metaverso?
Per coloro che ancora sono a digiuno di tali termini, bisogna specificare che il Metaverso è una nuova grande scommessa della tecnologia. L’idea è di costruire un nuovo mondo virtuale come diretta evoluzione di Internet. Si pensa che gli investimenti saranno tantissimi. Ci sarà un universo fatto di esperienze, film, concerti, incontri, giochi e tutto ciò che riesci ad immaginare in forma digitale. Sarà possibile invitare amici a casa, giocare, fare surf, incontrare i colleghi o partecipare ad un concerto senza spostarsi dal salotto di casa, con grande velocità.
Ovviamente l’evoluzione sarà molto lenta e serviranno molti anni prima di vedere il Metaverso alla massima potenza. Questo anche perchè serviranno tanti visori e occhiali smart. Il prossimo gadget tecnologico da acquistare sono proprio gli occhiali smart. Recentemente, sono stati i Ray-Ban Stories a riportare alla ribalta il concetto di occhiale intelligente in grado di mescolare il mondo reale con la realtà aumentata. Gli smart glasses sono stati presentati nei giorni scorsi da Mark Zuckerberg e Rocco Basilico,
Metaverso: l’Università Federico II di Napoli
Il metaverso attrae anche l’Università Federico II di Napoli, convertendolo nel primo ateneo ad avviare la sperimentazione della Hybrid Learning Spaces (vale a dire “Spazi di apprendimento ibridi”). Si tratta di un metodo basato su delle vere e proprie aule virtuali immersive che consentono di lavorare sia da remoto che in presenza. C’è anche il supporto di laboratori olografici.
A sovrintendere il tutto c’è il metaverso che apporta a tale modello un approccio dove fisico e digitale si integrano e coesistono, in modo non convenzionale, dando vita a percorsi innovativi dalle maggiori potenzialità di contenuti. Si tratta proprio di immersioni esperienziali che possono rivelarsi decisive nei processi di apprendimento.
Una nuova dimensione per tutti
Una nuova dimensione per tutti i settori. Anche il brand di fama internazionale Nike ha depositato una domanda di registrazione per il marchio “Nike, just do it”, oltre che il loro iconico Swoosh, in ottica metaverso.
Dal settore crypto, all’università per la didattica ibrida ai colossi mondiali di calzature e social network, la nuova dimensione che regala esperienze è al centro della scena e sembra già interessare le aziende internazionali, pronte a investire in un settore moderno e nuovo.
Non mancano, come tutte le novità, le paure: vi sono numerose aziende intimorite, o forse semplicemente restie, nell’accettare questa nuova visione di fare moda. Queste hanno paura soprattutto che tale mondo sia oscuro e con regole ancora da definire e che gli investitori saranno meno del previsto, almeno per i primi anni, proprio perchè ancora non è chiaro dove questa nuova tecnologia andrà a finire.
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