Case a 1 euro: piccolo angolo sperduto in Abruzzo

Un piccolo borgo medievale dell’Abruzzo aderisce all’iniziativa delle case a 1 euro: la località è perfetta per chi ama la natura.

Pretola Paligna

Le case a 1 euro sono un progetto serio, un’opportunità da cogliere al volo, laddove si abbia già una mezza idea di comprare una seconda casa. Se amate i borghi medievale sarete lieti di constatare che nella pittoresca cittadina di Pratola Peligna, sull’Appennino abruzzese, ad una manciata di km da Sulmona, si è dato avvio a un progetto di rilancio.

Tradizioni, cultura e un panorama incantevole sono i principali motivi di richiamo per il visitatore. Affacciato su una vallata incontaminata bagnata da torrenti e ruscelli, foreste e note località sciistiche (Pescasseroli e Roccaroli, giusto per citarne un paio) lo circondano. Inoltre, il Parco Nazionale della Majella poco distante valorizza ulteriormente il paesaggio. Un piccolo angolo sperduto d’Italia destinato ad accogliere tanti nuovi ospiti tramite la messa in vendita delle case a 1 euro.

Case a 1 euro: il borgo sull’Appennino abruzzese in cerca di rilancio

Una realtà a misura d’uomo, dal fascino antico e dall’atmosfera rurale. Così si rivela essere Pratola Peligna, dove le istituzioni comunali sono giunte ad adottare provvedimenti per mettere in salvo il quartiere storico, rinomato come Schiavonia. Le case di pietra sono disponibili alla cifra simbolica di 1 euro, purché i nuovi proprietari sottoscrivano l’impegno di ristrutturarle e di viverci almeno per qualche mese l’anno.

In un dedalo di vicoli stretti (dove le auto non passano), dimore e arcate della borghesia, tutte le abitazioni della località sono piccole: circa 70 metri quadrati, con balconi in ferro battuto, cantina e i caratteristici gradini che conducono alla porta d’ingresso, un tempo necessario a impedire che l’entrata di casa si bloccasse per via della copiose nevicate. Oggi la popolazione si è più che dimezzata. I giovani hanno deciso di lasciare il luogo, in cerca di lavoro, e il terremoto dell’Aquila nel 2009 ha distrutto numerose proprietà. Con il progetto delle case a 1 euro l’intenzione è di esaltare il fascino di queste zone.

Le regole da osservare

L’Amministrazione comunale ha mappato le proprietà abbandonate e preso contatto coi vecchi proprietari. O accettavano di ristrutturare l’immobile di famiglia per scongiurarne cedimenti o il crollo, oppure procedevano con la consegna alle autorità locali. Molti hanno optato per la seconda opzione al fine di evitare l’onere e le spese di manutenzione degli edifici, mettendoli perciò a disposizione per la vendita.

Per accaparrarsi una casa a Pretola Paligna, non bisogna neppure versare la caparra di 5 mila euro, a differenza di quanto pattuito da analoghe realtà. Ma vanno comunque osservati dei vincoli. Nella fattispecie, il nuovo proprietario ha l’onere di garantire il rinnovamento del bene. Entro tre anni dall’acquisto è obbligatorio provvedere alla ristrutturazione e sottoporre un dettagliato progetto degli interventi da porre in atto nella dimora low cost entro sei mesi. Colui che contravviene alle disposizioni sancite sarà punito con una multa di 10 mila euro. Riflettete, dunque, bene se inoltrare domanda. Al solito, l’ottenimento implica il rispetto di precisi requisiti, i quali, se trasgrediti, implicano l’adozione di provvedimenti da parte degli enti territoriali.

 

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