Pensione subito senza quote o scivoli, anche i nati fino al 1965

Non è detto che bisogna sottostare a deroghe, scivoli e nuove misure per andare in pensione, c’è chi può farlo indipendentemente.

pensioni

Nonostante le contrastanti notizie che arrivano da fonti vicine al dossier pensioni, c’è chi in pensione anticipata ci potrà andare a prescindere.

Quota 100 che scompare, quota 102 che peggiora tutto, pensione contributiva, proroghe per opzione donna e Ape Sociale.

Sono questi gli argomenti più dibattuti in ambito previdenziale. E si tratta di misure volte a permettere a qualcuno di accelerare il pensionamento. Ma c’è chi nel 2022 uscirà comunque grazie alle vie ordinarie.

Pensione anticipata ordinaria, chi esce nel 2022

Per chi ha avuto la fortuna di lavorare in maniera continuativa per molti anni ed ha iniziato a lavorare da giovane, la pensione non può essere negata.

Infatti esiste la pensione anticipata ordinaria che permette di uscire a prescindere dall’età anagrafica.

Basta raggiungere una determinata età contributiva.

Per gli uomini servono non meno di 42 anni e 10 mesi di contributi versati. Per le donne invece servono 41 anni e 10 mesi.

Per chi svolge attività lavorative gravose, o e alle prese con disagi di vario genere (

familiari disabili a carico, disoccupazione di lunga data o invalidità propria) si anticipa ulteriormente.

Sempre senza limiti di età c’è quota 41 precoci.

 

Le uscite anticipate strutturali salvaguardate da riforma e novità

 

Non ci sono dubbi per chi deve lasciare il lavoro una volta raggiunta la determinata anzianità di carriera. Infatti ci sono le pensioni anticipate ordinarie che per mettono uscite senza limiti di età. Nello specifico si esce con la pensione anticipata ordinaria con:

 

  • 42 anni e 10 mesi di contributi se uomo;
  • 41 anni e 10 mesi di contributi se donna;
  • 35 anni di contribuzione effettiva (senza i figurativi da disoccupazione o malattia).

 

Con la quota 41 invece:

  • 41 anni di contribuzione;
  • 35 anni di contribuzione effettiva (senza i figurativi da disoccupazione o malattia);
  • Almeno 1 anno di contributi antecedente i 19 anni di età, anche discontinui.

In pratica chi ha iniziato a lavorare presto, intorno ai 16 anni per esempio, non è difficile, a determinate condizioni, centrare la pensione. Perfino un nato nel 1965, se ha iniziato a 16 anni a lavorare, senza grosse interruzioni, nel 2022 può lasciare il lavoro.

 

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