Come far bastare lo stipendio mensile senza intoppi

Arrivare a fine mese con lo stipendio soddisfatti seguendo una regola

Arrivare a fine mese senza intoppi, anzi, risparmiando

Alla fine i conti tornano, ma si devono seguire determinate regole. Quando si ritira la retribuzione sembra che tutto si possa fare o comunque non si vede l’ora di andare a fare dello shopping, salvo trovarsi a metà mese con uno stipendio già partito per i tre quarti del suo valore, cosa che ci costringe a tirare la cinghia e a farci penare fino all’arrivo della prossima retribuzione. Ma perché giungere in queste condizioni precarie e che ci innervosiscono, quando basta una semplice regola per far tornare i conti?

Come far bastare lo stipendio mensile senza intoppi

Ovviamente, ci riferiamo alle famiglie che hanno un reddito minimo o comunque appena sufficiente per arrivare alla fine del mese senza intoppi o ancora peggio debiti. La regola da seguire senza concedersi distrazioni è quella del 70-20-10.

Ogni spesa, seppur minima e all’apparenza insignificante va annotata e deve rientrare nel categoria di budget previsto di spesa. Con la suddetta regola, si decide di destinare il 70% delle spese mensile ai costi fissi. Per chi sta in affitto, è il canone di locazione la prima spesa di cui tenere conto, stesso discorso se state pagando un mutuo, occhio a mettere subito da parte i soldi per pagare la rata mensile.

Nel 70% rientrano (se presenti) anche le spese condominiali, un calcolo va fatto anche per il pagamento delle utenze domestiche, tenendo conto, fatti due calcoli, di quanto serva per pagare le varie bollette, la palestra o la piscina, l’abbonamento ai mezzi di trasporto e, se si usa l’automobile per muoversi, del costo del carburante che abitualmente si consuma. Tutti possiedono uno smartphone, per cui sarà importante tenere conto anche di questa piccola spesa di abbonamento, così come del costo mensile eventuale di un servizio in streaming on demand oppure dell’abbonamento a una pay per view. E le sigarette? Se si può evitare è decisamente meglio non solo per la tasca ma soprattutto per la salute.

Nel 20% devono rientrare le spese superflue: l’aperitivo con gli amici, la pizza serale, la partita di tennis settimanale e via discorrendo.

E il 10%? Questa piccola parte dello stipendio deve essere accantonata. Il metodo migliore per riuscirvi è metterla da parte appena ritirato lo stipendio, perché dopo non ci si riesce più.

Pianificazione

Non lasciatevi andare a spese pazze iniziali, pensate prima alla quota da risparmiare, poi prendete foglio, penna e calcolatrice e pianificate tutte le spese, tenendo conto che c’è anche la RC Auto semestrale o annuale e il bollo del veicolo, così come altre bollette che non sono a cadenza mensile, basti pensare alla bolletta dell’acqua o alla TARI.

E’ importante pianificare tutto per il mese, ma prendendo in considerazione anche se il mese successivo può esserci un’uscita di denaro extra che non c’è in tutti i mesi.

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