Siamo ormai prossimi alla scadenza del termine utile per presentare la domanda di partecipazione al concorso INPS: c’è tempo entro il 2 novembre 2021.
Il riferimento è ai due bandi pubblici pubblicati il 1° ottobre del corrente anno nella Gazzetta Ufficiale n. 78. Il concorso è stato indetto per titoli ed esami e prevede l’assunzione di 189 posti da professionista medico di prima fascia, ma il secondo bando è volto all’assunzione di 1.858 consulenti di protezione sociale, da inquadrare in area C, posizione economica C1.
I chiarimenti sul concorso INPS in scadenza il 2 novembre 2021
I due suddetti bandi scadono alle ore 16 del 2 novembre. Con riferimento alle candidature, lo stesso ente previdenziale ha voluto fornire dei chiarimenti in merito alla compilazione delle relative domande. I dettagli sono reperibili all’interno della sezione “procedure in corso” nella specifica sottosezione di ognuno dei due bandi di concorso.
Per quanto concerne il concorso pubblico diretto all’assunzione di 1.858 posti di consulente protezione sociale, chi presenta domanda di partecipazione deve validare i propri dati anagrafici, cliccando sulla “gestione profilo”. Dopo aver inserito tutti i dati relativi, si deve validare il profilo cliccando su “avanti” oppure “validazione profilo”.
La questione modifiche dati già inseriti
Per apportare eventuali modifiche ai dati inseriti nella domanda, è necessario presentare una nuova domanda in sostituzione di quella precedente. Al termine della procedura dati, il candidato deve scaricare, stampare, firmare, scansionare e allegare in procedura il file in formato pdf.
Il file deve contenere l’accettazione di quanto dichiarato e un documento di riconoscimento sempre in file formato pdf. A questo punto, chi fa l’istanza deve allegare l’accettazione firmata e il documento che, in caso di presenza di firma digitale, non va allegato.
Ovviamente, le domande in attesa di invio non sono considerate come inviate, quindi, non valide per il concorso.
Per inserire i titoli, si deve cliccare sul testo “inserisci” sito nell’apposita sezione. Per essere ammessi al concorso INPS, si deve possedere uno dei titoli di studio indicati nel bando molto dettagliatamente. Il diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legale non costituisce un valido requisito di partecipazione al concorso.
Molti dei dettagli chiarificatori forniti dall’INPS, valgono anche per il concorso volto all’assunzione di 189 posti di professionista medico di I fascia. Lo stesso ente, sottolinea che la partecipazione è subordinata al conseguimento del diploma di specializzazione in medicina legale, oppure equivalente o equipollente.
Quindi, i medici ancora iscritti al corso di formazione specialistica non sono ammessi al concorso INPS.
Segui MetaNews su Google News e sii il primo a conoscere tutte le Notizie dal mondo.