Imu 2021, si paga anche se occupata abusivamente

L’imu 2021 è stata oggetto di sentenza da parte della Corte Suprema. Ma purtroppo con un’amara sorpresa per i proprietari che devono sempre e comunque pagare l’imu anche se l’immobile è occupato abusivamente. Vediamo insieme i dettagli.

Imu 2021: anche se occupato l’imposta va versata

L’imposta municipale Propria è un tributo istituito dal Governo Monti nella manovra Salva-Italia del 2011. Tuttavia si paga a livello comunale sul possesso dei beni immobiliari. Com’è noto non la pagano i proprietari sull’acquisto della prima casa, insieme a tante altre agevolazioni per questo tipo di immobile. Stessa cosa vale anche per le pertinenze legate alla prima casa.

Mentre l’Imu viene pagata dal secondo immobile in poi o per quelli ad uso commerciale, come botteghe, depositi, uffiici, terreni agricoli e pertinenze ad essi collegati. Ma cosa succede quando l’immobile è occupato da persona diversa del proprietario? Ecco facciamo un piccolo approfondimento in merito.

Immobile legalmente o abusivamente occupato

Un immobile può essere di proprietà di una persona, ma essere goduto da un’altra. E’ il classico esempio delle locazioni, in cui il godimento del bene viene “pagato” attraverso il canone, cioè la così detta mensilità. A carico dell’inquilino ci sono anche le bollette, gli oneri condominiali, e le opere di ordinaria manutenzione. Il proprietario paga l’IMU, ma attenzione perché la casa è già messa a reddito.

Mentre cosa succedere se la casa è occupata in modo abusivo? L’oocupazione abusiva è un fenomeno che si sta allargando a macchia d’olio e che si verifica quando un soggetto, rompendo la porta, entra e si stabilizza all’interno di un immobile, senza averne un titolo idoneo e tanto meno pagandone l’affitto. Tuttavia anche in questi casi il proprietario di casa deve continuare a pagare l’Imu, anche se non produce alcun reddito.

Imu 2021: le precisazioni della Cassazione

Secondo quando stabilito dalla Cassazione l’occupazione abusiva di un immobile di proprietà non incide sull’obbligo che il proprietario ha di corrispondere l’IMU. La motivazione è legata proprio al Decreto Sostegni Bis. Il riferimento è all’asserzione per cui l’esenzione dal versamento del tributo riguarda solamente le persone fisiche proprietarie di un immobile concesso in locazione a uso abitativo che hanno ottenuto l’emissione di una convalida di sfratto.

Ecco che quindi la redditività non centra nulla con il pagamento o meno del tributo. Un colpo senza precedenti, perché oltre il danno anche la beffa per i proprietari che nonostante l’illecito commesso da altri, devono lo stesso sostenere queste spese. Pertanto l’unico elemento che viene considerato è la proprietà. In altre parole l’mu 2021 si paga sempre.