INPS: 4 mesi di contributi figurativi in più per lavoratori dipendenti che presentano questa domanda

Ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e di quello privato potrebbero spettare 4 mesi di contributi figurativi, ecco chi deve presentare domanda.

Segnalazione CRIF

Quando si deve raggiungere il requisito contributivo per avere diritto alla pensione qualsiasi contributo in più che arriva fa comodo. Ed è proprio in questa ottica che vi informiamo della possibilità di vedersi riconoscere 4 mesi di contributi figurativi se appartenete ad una specifica categoria di lavoratori.

4 mesi di contributi figurativi in più

Premettiamo che il riconoscimento avviene solo dietro apposita presentazione di domanda e non in automatico. L’agevolazione riguarda i non vedenti che per ogni anno lavorato hanno diritto a 4 mesi di contributi figurativi in più rispetto ai 12 di contributi effettivi maturati. Ma il beneficio viene riconosciuto solo per i periodi effettivamente lavorati.

Cerchiamo di capire come funziona.

I contributi volontari, ricordiamo, sono contributi gratuiti che l’INPS riconosce a determinate categorie di lavoratori. Vengono riconosciuti alla mamma nel periodo di astensione obbligatoria e facoltativa, al caregiver che prende aspettativa di 2 anni per assistere un familiare con handicap grave, al disabile che lavora, ma anche per l’anno di servizio militare o durante la fruizione dell’indennità di disoccupazione.

Per ogni anno di servizio ai non vedenti sono riconosciuti, a domanda, 4 mesi di contributi figurativi che potrebbero far davvero comodo per raggiungere il requisito richiesto per l’accesso alla pensione anticipata. La maggiorazione in questione va richiesta al momento della presentazione della domanda di pensione e possono presentarla:

  • ciechi civili
  • ciechi invalidi per servizio
  • ciechi invalidi di lavoro
  • ciechi invalidi di guerra

E’ necessario allegare alla domanda anche la certificazione che attesti la condizione sanitaria. I 4 mesi di contributi figurativi riconosciuti per ogni anno di servizio sono validi sia al diritto che alla misura della pensione e questo significa che sono validi sia per raggiungere i contributi di accesso richiesti ma vengono utilizzati anche nel calcolo dell’assegno di pensione spettante.

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