Legge 104, dopo congedo straordinario spetta la Naspi?

Il congedo straordinario è utile per maturare il diritto alla Naspi oppure no? Vediamo cosa dice l’INPS al riguardo

Congedo straordinario

Per i lavoratori dipendenti che assistono un familiare con handicap grave ai sensi della legge 104 del 1992, la normativa prevede la possibilità di fruire di una aspettativa retribuita di massimo 24 mesi: il congedo straordinario retribuito regolato dalla legge 151 del 2001.

Ma cosa accade al lavoratore che ha fruito del congedo se, al momento del ritorno al lavoro lo perde involontariamente? Si ha diritto alla Naspi? Il periodo di congedo è conteggiato per la durata e l’importo della disoccupazione?

Domande lecite, soprattutto in un periodo incerto come quello che stiamo vivendo a livello lavorativo.

Congedo straordinario e Naspi

Il periodo di congedo straordinario retribuito è coperto da contribuzione figurativa, ovvero contributi che non sono effettuati dal datore di lavoro o dal lavoratore stesso, ma che sono riconosciuti direttamente dall’INPS per eventi protetti.

I contributi figurativi del congedo straordinario sono validi nel determinare durata e importo della Naspi?

L’INPS, nella circolare 94 del 2015, ha chiaramente spiegato che non sono utili i contributi figurativi accreditati per malattia, infortunio, cassa integrazione, assenze per permessi e congedi con sospensione dell’attività lavorativa.

Di fatto, quindi, i 24 mesi di congedo straordinario non sono utili per raggiungere le 13 settimane di contribuzione necessarie nel quadriennio precedente per fruire della Naspi. Ma allo stesso tempo chiarisce che il periodo di congedo deve essere considerato neutro, ovvero saltato nel conteggio della contribuzione da ricercare.

Questo significa, quindi, per il lavoratore che ha fruito del congedo, che il periodo di 4 anni in cui ricercare la contribuzione utile alla durata, all’importo e al diritto, si dilata di un numero di mesi pari a quelli di congedo fruito. Per chi ha fruito, quindi, di 2 anni di congedo nel quadriennio precedente la perdita del lavoro il periodo da tenere presente per durata e importo della Naspi si allunga a 6 anni.

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