Bonus senza ISEE: un regalo per Natale

In vista del Natale, il Governo Draghi dovrebbe accordare un bonus senza ISEE alle famiglie italiane: ecco quali sono le condizioni.

Bonus cashback

Non sarà il nome più fantasioso che si possa attribuire a un incentivo accordato dal Governo, ma senz’altro bonus senza ISEE rende quantomeno l’idea della sua natura. Questa nuova misura di intervento, concepita per gli italiani e destinata a rendersi disponibile entro il periodo natalizio, è un’agevolazione particolarmente attesa dai cittadini. Ciò anche perché non capita tutti i giorni di entrare in possesso di un contributo erogato dal Governo, a prescindere da limiti o soglie: chiunque ha occasione di avanzare domanda. Nella presente mini-guida vi andremo a spiegare, per filo e per segno, i termini dell’intervento.

Bonus senza ISEE: le condizioni fissate dall’esecutivo

Il bonus senza ISEE concernerà l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, atti ad ammodernare e rendere più confortevoli le abitazioni. Si tratta di un cospicuo aiuto economico per le famiglie, attualmente in condizioni di disagio, e che hanno l’esigenza di arredi nuovi o più funzionali alle proprie necessità. La platea di beneficiari considerata dal Governo Draghi sarà composta dai cittadini italiani residenti lungo la penisola e maggiorenni, ovvero con almeno 18 di età già compiuti.

In cosa consiste l’agevolazione

Iniziamo col sottolineare come la misura in oggetto varata dall’esecutivo può raggiungere una soglia massima di 8 mila euro per il 2021. Esso si traduce in una detrazione IRPEF del 50 per cento sul corrispettivo totale della spesa da effettuare per accaparrarsi mobili ed elettrodomestici.

In buona sostanza, tale 50 per cento verrà portato in detrazione nella dichiarazione dei redditi. Pertanto, a livello pratico, secondo la Legge di Bilancio la cifra di acquisto non potrà eccedere il tetto dei 16 mila euro: applicando la detrazione, se ne restituiranno 8 mila circa.

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione non ha fissato nessun tipo di vincoli su quali e quanti mobili sono acquistabili in tal modo. Ad esempio, sono ammessi tavoli, divani, sedie, comodini, armadi e così via. Sono, invece, esclusi illuminazione, tende e pavimenti, poiché connessi a ulteriori agevolazioni.

 

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