Assegno temporaneo: le nuove date di pagamento

Ecco le nuove date del pagamento dell’assegno unico temporaneo, accordato alle famiglie in difficili condizioni economiche.

Segnalazione CRIF

I pagamenti dell’assegno unico temporaneo sono previsti oggi, martedì 26 ottobre 2021, per diversi beneficiari. Si tratta della misura contributiva indirizzata alle famiglie con i figli a carico. Le prestazioni accordate fanno riferimento a periodo differenti: per alcuni viene erogata la mensilità di agosto, per altri a settembre. Dopo il 27 ottobre sono previsti pure i pagamenti dell’integrazione dell’assegno temporanee sulle ricariche del Reddito di cittadinanza.

Assegno unico temporaneo: i requisiti

Gli istanti devono rispettare i seguenti requisiti:

  • possedere cittadinanza italiana o comunque di uno Stato membro dell’Unione Europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, oppure un cittadino di un Paese extra-Unione Europea detentore del permesso di soggiorno UE per il lungo periodo, motivi di lavoro o di ricerca di durata pari o superiore a 6 mesi;
  • essere soggetto al saldo dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) in Italia;
  • avere residenza e domicilio in Italia con i figli a carico fino al compimento della maggiore età (18 anni);
  • essere residente da almeno 2 anni, anche non continuativi, in Italia, oppure titolare di un contratto lavorativo a tempo determinato di durata almeno semestrale o indeterminato;
  • avere un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità inferiore a 50 mila euro.

Il corrispettivo accordato cambia in relazione all’ISEE e al numero di figli presenti in famiglia. Più soldi spettano a quelle aventi un ISEE basso e non percettori degli ANF (Assegni al Nucleo Familiare). Per verificare l’importo, si invita a controllare l’ISEE usato per la domanda avanzata all’istituto di riferimento. Quindi, controllare la fascia ISEE di appartenenza, moltiplicare la cifra corrispondente per il numero totale dei figli a carico. Per ciascun figlio con invalidità viene attribuita una maggiorazione di 50 euro. Se ci sono errori di calcolo, sono disponibili due canali di contatto:

  • il servizio online INPS risponde;
  • il call center Inps ai numeri 803 164 (da rete fissa) o 06 164 164 (da mobile).

Chi riceve il Reddito di cittadinanza ha diritto in automatico all’integrazione garantita dell’assegno temporaneo. La misura è compatibile con qualsiasi altro aiuto per famiglie, fatta eccezione per gli assegni familiari.

 

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